sabato 28 marzo 2015

“CREDIamoCI”. Arriva il nuovo progetto di collaborazione banche/consumatori

Nuovo accordo tra l'Associazione Bancaria Italiana e le Associazioni dei consumatori per migliorare il rapporto banca/utente nei servizi di consulenza ed erogazione del credito.

Il Protocollo d'intesa "CREDIamoCI" si propone, nell'intenzione degli aderenti, di migliorare il rapporto tra l'istituto di credito ed i piccoli consumatori, in particolare le famiglie in difficoltà, fornendo nuove soluzioni volte a sostenere ed assistere coloro che non riescono ad adempiere al proprio obbligo di rimborso del finanziamento ottenuto dalla banca.
Il programma biennale di "CREDIamoCI" è focalizzato verso specifici argomenti, indicati dalla stessa ABI, e che sono di seguito sinteticamente richiamati:

a. Accesso al credito
  • promuovere l’istituzione di un apposito ed innovativo fondo di garanzia per l’accesso al credito al consumo;
  • analizzare l’efficacia degli strumenti esistenti per mitigare il rischio di credito (es. Fondi di garanzia per la casa, polizze assicurative);
  • esaminare il possibile recepimento della nuova Direttiva europea sul credito ipotecario per favorire il processo di erogazione dei crediti attraverso un’attenta analisi delle peculiarità della normativa italiana (es. mutui, polizze assicurative, prestito ipotecario vitalizio, cessione del quinto dello stipendio/pensione) e colmare le differenze con i principali paesi europei;
  • promuovere la diffusione delle informazioni dettagliate sul funzionamento del Fondo di garanzia per la prima casa.
b. Sostegno alle famiglie in difficoltà
  • rafforzare gli strumenti esistenti per sostenere il pagamento delle rate dei finanziamenti nei momenti di difficoltà del mutuatario (es. iniziative di legge quali Fondo di solidarietà per i mutui per la prima casa);
  • promuovere su tutto il territorio nazionale misure standard di sospensione dell’ammortamento in favore delle popolazioni colpite da eventi di natura calamitosa (es. terremoti, alluvioni, etc.) nell’ottica di intervenire tempestivamente nei casi di emergenza ed evitare interventi differenziati a livello regionale;
  • promuovere misure di sostegno per le famiglie in difficoltà nel pagamento delle rate di alcune tipologie di credito al consumo. Si tratta di misure innovative non ancora sperimentate in questo mercato.
c. Rafforzamento della consapevolezza del consumatore
incrementare la consapevolezza del consumatore nella scelta dei prodotti di credito e/o servizi accessori in termini di costi complessivi, rischi assunti (ad es. di credito e di mercato), valorizzando trasparenza e semplicità.

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