domenica 5 febbraio 2023

Fondo Risparmiatori prorogato fino al 30 giugno 2023

La legge milleproroghe di fine anno ha ridato speranza per i risparmiatori rimasti vittime delle crisi bancarie che hanno caratterizzato il nostro paese negli ultimi anni.

Si legge all’Art 3 comma 7 del Decreto-legge 29.12.2022 n. 198 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29.12.2022: “All’articolo 1, comma 63, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, le parole: «31 dicembre 2022» sono sostituite dalle seguenti: «30 giugno 2023». Agli oneri derivanti dal presente comma, pari a 175.000 euro per l’anno 2023, si provvede mediante corrispondente utilizzo del Fondo di parte corrente, iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, di cui all’articolo 34 -ter, comma 5, della legge 31 dicembre 2009, n. 196”.

L'intenzione dell'esecutivo è quella di far lavorare la commissione istituita per aiutare i consumatori ancora per sei mesi, al fine di consentire ai consumatori che hanno subito un pregiudizio dai crack bancari di poter ottenere un indennizzo.

E' chiaro che questa proroga potrebbe, in via teorica, avvantaggiare tutti i risparmiatori rimasti fregati dalle ex banche popolari, i quali potrebbero ottenere un indennizzo parziale (circa il 30% dell'investimento per le azioni, e circa il 90% per le obbligazioni) attraverso le somme provenienti dai fondi dormienti.

Maggiori informazioni sul sito del Fondo Risparmiatori (clicca qui).

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