Fonte Il Fatto quotidiano 12 giugno 2014 |
C'é una furbizia cui ricorrono spesso le banche per ottenere dal governo ciò che gli conviene. Lo spacciano come utile per combattere l'evasione fiscale, onde tacitare ogni obiezione. L'ultimo esempio è l'obbligo (o il non obbligo, come vedremo) del cosiddetto Pos per negozi, artigiani ecc. ma pure tutti i professionisti.
Dove l'abbreviazione Pos, a rigore point of sale, si riferisce alla macchinetta che permette di ricevere pagamenti tramite carte bancomat, di credito ecc.
Partendo da un decreto legge del 2012 si arriva col DM 24-1-2014 all'imposizione, almeno nell'interpretazione iniziale prevalente, di dotarsi di tale congegno entro fine giugno.