Questa settimana proponiamo la sentenza n. 603/2013 con la quale la Cassazione è intervenuta in materia di mutuo e tasso usura, argomento trattato nell'incontro radiofonico di Trentino inBlu dello scorso venerdì (vedi).
L'intervento del giudice di legittimità si è reso necessario al fine di comprendere quando il tasso illecito è idoneo ad identificare il reato di usura ex art. 644 c.p.
La Corte ha affermato che per i mutui sottoscritti prima dell'entrata in vigore della L. 108/1996, la quale ha previsto la fissazione di tassi soglia (successivamente determinati da decreti ministeriali), gli interessi divengono automaticamente usurari e devono essere automaticamente sostituiti per tutti i periodi in cui viene superata la c.d. "soglia usura".
L'intervento del giudice di legittimità si è reso necessario al fine di comprendere quando il tasso illecito è idoneo ad identificare il reato di usura ex art. 644 c.p.
La Corte ha affermato che per i mutui sottoscritti prima dell'entrata in vigore della L. 108/1996, la quale ha previsto la fissazione di tassi soglia (successivamente determinati da decreti ministeriali), gli interessi divengono automaticamente usurari e devono essere automaticamente sostituiti per tutti i periodi in cui viene superata la c.d. "soglia usura".
Mutuo & usura sopravvenuta by Consumatore Informato
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