
Alcuni di questi ed altri elementi saranno oggetto di un successivo approfondimento nelle puntate del mese di febbraio,
Come ben sappiamo il mutuo fondiario è redatto da un Notaio alla presenza del rappresentante dell’Istituto di Credito, e della parte Mutuataria.
Solitamente il mutuo prevede questi punti:
L’oggetto del mutuo: Concretamente la somma che la banca s’impegna a versare al mutuante, e tempi e modi di messa in disponibilità della somma.
Interessi e spese:
La data da cui il muto comincerà a maturare interessi.
Tipologia di mutuo (tasso fisso o variabile).
L’indice di riferimento (es. Euribor 3 mesi)e maggiorazione (spred) di competenza della banca.
Eventuale indicazione di un tasso minimo applicato indipendentemente dall’indice di riferimento.
Costi e interessi di mora.
L’indicazione del TAEG e cosa è compreso in esso.
oneri tributari per la redazione del contratto di mutuo.
Eventuali spese della banca per le comunicazioni al cliente.
Eventuale imposta di bollo se dovuta.
Modifica delle condizioni:
Sono indicate modalità ed ipotesi in cui la banca può modificare unilateralmente i prezzi e le altre condizioni previste dal contratto.
Il rimborso:
Disciplina il numero di rate, la cadenza (mensile, semestrale ecc), la scadenza della prima rata e delle successive.
Solitamente è prevista la possibilità dell’istituto di addebitare gli importi su conto corrente bancario.
Estinzione anticipata:
Prevista la possibilità in cui l’istituto può anticipatamente chiedere il rimborso del mutuo (es diminuzione delle garanzie).
Prevista anche la modalità ed eventuali costi a carico del mutuatario nel caso di estinzione anticipata.
Ipoteca: è indicata la modalità e gradualità del vincolo (es ipoteca I° grado), la presenza o meno di altri vincoli presenti già presenti, e la somma per cui è iscritta l’ipoteca e la sua composizione.
Obblighi relativi agli immobili ipotecati: eventuali assicurazioni sull’immobile, affitto dell’immobile, trasferimento a terzi dello stesso e tutti i conseguenti oneri di comunicazione alla banca.
A queste voci se ne aggiungono altre che prevedono:
Casi di possibile risoluzione del contratto
Decadenza del termine ed eventuali inadempimenti.
L’elezione del domicilio.
Imposte e tasse (e diritti notarili)
Trasparenza delle condizioni applicate, modalità di eventuali reclami, procedure di conciliazione, et autorità giudiziaria competente.
Al contratto di mutuo è allegata solitamente una descrizione sommaria dell’immobile e dei relativi aggravi presenti.