Highlights Consumatore informato

Caricamento notizie in corso...

lunedì 1 marzo 2021

Conto corrente in rosso? scatta il blocco

Lo scorso 1° gennaio 2021 sono entrate in vigore nuove norme per i rapporti di conto corrente bancario che renderanno più difficile la vita dei consumatori italiani (ed europei) anche alla luce dalla recente crisi pandemica (ed economica).

A seguito dell'attuazione ed entrata in vigore del c.d. Regolamento UE n. 1093/2010 (c.d. Regolamento EBA), è prevista una importante novità per i conti correnti bancari che risulteranno negativi (in "rosso") per un periodo successivo a novanta giorni.

La nuova norma comunitaria prevede che nel caso di sconfinamento (ossia saldo negativo) del conto corrente di 100 euro, l'intermediario bancario si vedrà costretto a bloccare il conto corrente, non rendendolo più operativo.

Ne consegue che il correntista che si veda bloccare il conto, non potrà più pagare le bollette, vedersi accreditare lo stipendio o comunque operare attraverso quel rapporto bancario.

Nel caso di sconfinamento della c.d.  “soglia di rilevanza” sia assoluta (100 o 500 euro, se si è privato nel primo caso, se si è impresa nel secondo) sia una relativa (1% dell'esposizione totale) che si protrae per oltre  90 giorni consecutivi, la banca potrà bloccare il rapporto bancario e segnalare la posizione come "in default".

Trasforma questo post