venerdì 12 settembre 2014

Nuovo commissariamento di una banca

La Banca d’Italia interviene nel mondo bancario, formalizzando la crisi di un altro pezzo del credito cooperativo del nord est. Con decreto dello scorso 29 luglio, Bankitalia ha commissariato il Credito Trevigiano – Banca di Credito Cooperativo, disponendo lo scioglimento del consiglio di amministrazione e di tutti gli organi di controllo nominati qualche mese prima. 

L’intervento è stato reso necessario dal debito – pare superiore ai quaranta milioni – accumulato dal Credito Trevigiano nel solo anno 2013. Il grave dissesto finanziario accusato da questa piccola realtà del credito ha suggerito la Banca d’Italia ad intervenire, nominando un Commissario straordinario, nonché un Comitato di sorveglianza. 

Occorre osservare che non sempre il commissariamento di una banca rappresenta l’anticamera della sua chiusura, ed anzi può rappresentare una buona notizia per i risparmiatori, i piccoli azionisti ed i titolari di un conto corrente presso il Credito Trevigiano, così come accaduto di recente (vedi). Ricordiamo, a tal proposito, che i rischi per i possessori di conto corrente presso la banca sono limitati, come chiarito anche in questo blog di recente (vedi).

Di seguito, il comunicato stampa del Credito Trevigiano.

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