giovedì 28 novembre 2013

Banche in crisi. Arrivano i commissari

Fonte:
Il Fatto Quotidiano
13 novembre 2013
Un tempo lontano vivevano felici un re e una regina… No, la favola è diversa e più prosaica: decenni fa risparmiatori e risparmiatrici italiani vivevano tranquilli, senza pensare al rischio che la loro banca potesse fallire. 

Era infatti salda la volontà a monte di evitare quelle che, a rigor di termini, si chiamano liquidazioni coatte amministrative degli istituti di credito. In parole povere: i fallimenti bancari. 

Non persero comunque nulla neanche i correntisti del Banco Ambrosiano. Peccato che da qualche anno non sia più così: varie banche sono state lasciate al loro destino, come il Banco Emiliano Romagnolo (Ber), la Banca MB o la Banca Network Investimenti. 

martedì 12 novembre 2013

Assicurazioni, 40 anni di regali di stato

Fonte: Il fatto
25 settembre 2013
Da Repubblica a Panorama è stata una generale levata di scudi con espressioni del tipo "Irpef più cara per sei milioni d'italiani", "risparmiatori trattati come mucche da mungere" ecc. 

Né sono state da meno le cosiddette associazioni di consumatori. Motivo di tanto sdegno è una delle misure per compensare l'abolizione dell'Imu sulle prime case. Cioé le limitazioni per il 2013 e ancor più per i prossimi anni alla detraibilità fiscale di alcune polizze. La decisione sarà anche criticabile per quelle per il caso di morte, l'invalidità e simili.

martedì 5 novembre 2013

Nulla la clausola di capitalizzazione del conto corrente? esclusa altra forma di capitalizzazione da parte della banca

Questa settimana vi proponiamo la recentissima Ordinanza della Sesta Sezione Civile della Corte di Cassazione, la quale ha affermato un principio importante in materia di rapporti bancari.

Nel caso in cui sia accertato che la clausola relativa alla capitalizzazione degli interessi applicato dalla banca è nulla o inesistente, la banca non può operare alcuna altra capitalizzazione degli interessi debitori per il cliente.

La Corte ha, infatti, affermato tale principio, in considerazione di quanto previsto dalla sentenza n. 24418 del 2010 resa dalle Sezioni Unite, la quale non integra alcuna ipotesi di mutamento di giurisprudenza formatasi in precedenza.

Di seguito, l'intervento della Cassazione.

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